Napoli: si reca alle Poste per pagare l'Isis e viene decapitato

12 Marzo 2015 Napoli: un letterato e anziano signore, Mosè Carducci, si reca alle Poste Centrali per pagare l'Isis in vista della scadenza imminente. Come di consueto prende il classico numerino all'apposita macchinetta e si mette in fila con disinvoltura. Tutto tranquillo fin quando un operaio del Comune, anche esso in coda munito di flessibile Bosch GWS 12-125 CI aziendale, perde la pazienza difronte all'inefficienza dell'operatrice cerebrolesa dello sportello A21. In uno scatto d'ira l'operaio accende il flessibile Bosch GWS 12-125 CI aziendale e per un errato e sinuoso movimento decapita il povero Mosè Carducci, il quale ignaro di tutto stava annotando versi sul proprio taccuino. I funerali di terranno a Napoli in data ancora da stabilire. 

Roma: adolescente guarda film molto toccante e diventa cieco

E' successo poco fa a Roma: Mario Amendola di anni 16 ha perso la vista e si trova ricoverato per trauma cranico in una clinica privata. L'adolescente stava guardando un film drammatico veramente toccante  sulla morte dei cavalli uccisi dalle scie chimiche degli aerei low cost di una nota compagnia londinese con protagonista Moana Pozzi ( nel ruolo della hostess animalista ) quando di punto in bianco non ha visto più nulla. All'inizio il giovane, pensando ad un blackout, non si è allarmato più di tanto. Ma non appena si è reso conto di continuare a sentire i gemiti del cavallo di turno è corso ancora in mutande a chiamare i genitori, sbattendo la testa contro una colonna portante.  

Fa sesso con sconosciuta e gli va a fuoco il pene

Cosenza: un giovane trentenne in uscita da una nota discoteca rientra a casa in compagnia di una bella sconosciuta. Dopo aver consumato un lungo rapporto sessuale i giovani devono correre al pronto soccorso perchè il ragazzo presenta ustioni di secondo grado su tutto il pene. Da una prima diagnosi risulta che l'abrasione è dovuta al detergente intimo usato dalla giovane donna la quale sconvolta dichiara al nostro inviato: << Nel mio intimo c'è chili >>.

Rossella Brescia incinta, dichiara di voler darsi alla gravi-danza

Roma: la celebre ballerina Rossella Brescia ammette pubblicamente di trovarsi in uno stato interessante: dovrebbe trattarsi della Francia. Non c'è da stupirsi visto che si tratta di una delle capitali culturali europee che hanno fatto la storia. A proposito di cultura possiamo affermare con certezza che nonostante tutto il lato B della Brescia non sembra risentirne, si ipotizza un'imminente visita dall'otorino.

Scandalo al Teatro Rendano, coppia di musicisti: lei suona il piano lui la tromba

Doveva essere un normale concerto di una nota coppia di artisti internazionali, quello che si è tenuto ieri sera presso il teatro Rendano di Cosenza. Decine di persone sono invece rimaste a bocca aperta quando hanno visto il concertista tirar fuori il proprio 'flauto magico' ed esibirlo in una lunga sinfonia erotica con la pianista.

Sicuramente un'esecuzione magistrale degna dall'ammirazione dei fan di Beethoven e Tinto Brass.

La concertista ha dichiarato al Quotidiano della Calabria che nonostante tutto è venuta bene.

Studentessa di Arcavacata lascia il portatile sul letto e gli acari le cambiano la password di facebook

E' successo oggi a mezzogiorno, presso una delle tante villette di Arcavacata di Rende. Maria, 39 anni, studentessa del primo anno di economia, si stava rilassando leggendo gli ultimi post del suo ex-fidanzato su facebook, quando distrattamente si è allontanata dal portatile lasciandolo incustodito sul letto. 

Al suo ritorno centinaia di finestre con immagini di animali nudi si sovrapponevano sullo schermo del notebook. Il suo account facebook era stato violato. In preda al panico, Maria ha chiamato subito la polizia postale e il wwf.

Dalle immagini animalpedopornografiche la polizia postale ha individuato i colpevoli del furto di identità: si tratta di acari cinesi, probabilmente facenti parte del famoso gruppo di acari anonymous.

Cosenza: lavoratore stressato morde un calabrone

E' successo stamattina a Cosenza, presso una nota azienda specializzata nella realizzazione di software non funzionanti. 

Un programmatore, S.P di anni 30, mentre rispondeva alla quindicesima telefonata di un cliente, impugnando il cordless nella mano sinistra ( e il mouse nella destra ), stava tentando di battere i tasti della tastiera con il naso quando qualcosa è andato storto: un calabrone era penetrato all'interno dell'ufficio. 

Il calabrone, sicuramente un grillino, ha iniziato a infastidire S.P. il quale già stressatissimo di suo ha optato per il folle gesto azzannando il povero insetto. Il calabrone è ora ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale civile dell'Annunziata di Cosenza, ma la prognosi è riservata.